GRUPPO AMICI DELL’ARTE
GADARTE
STATUTO
Natura e finalità
dell’Associazione
Art.1
Il “Gruppo Amici dell’Arte” è un
libero cenacolo di artisti ed amatori d’arte, che si denomina “GADARTE”. Esso è
rigorosamente apartitico. Ha sede attuale in Firenze Via. S. Egidio 27r.
Art.2
Il Gruppo intende promuovere
l’assiduo contatto tra i soci allo scopo di incoraggiare, realizzare ed
ampliare la conoscenza delle arti ed è aperto ad ogni tendenza o scuola.
Tali scopi, il Gruppo intende
raggiungere mediante l’organizzazione di manifestazioni artistico- culturali.
Art.3
I soci si dividono in:
a) Soci Ordinari b) Soci Benemeriti c) Soci Onorari d) Soci Amatori.
I soci artisti potranno, a
richiesta ed alternativamente o congiuntamente, previo accordo con il Consigliere
addetto alla Commissione Artistica, esporre le proprie opere nei locali
dell’Associazione gratuitamente. Farà loro carico il solo rimborso delle spese
sostenute dall’Associazione quali: consumo energia elettrica, telefono, affitto
locali.
E’ consentito al socio espositore
provvedere personalmente alla impaginazione e stampa delle locandine, all’invio
delle stesse, o ad eventuali pubblicità murali o su quotidiani e riviste o
quant’altro, sempre previo accordi con
il Consigliere addetto.
Potranno essere nominati Soci
Benemeriti coloro i quali abbiano apportato concreti benefici al Gruppo. I Soci
Benemeriti e quelli onorari sono nominati dall’Assemblea su proposta del
Consiglio Direttivo.
Art.4
Può aderire all’Associazione
chiunque condivida e aderisca alle sue finalità, accetti e rispetti le sue
linee programmatiche, partecipi alle attività e alle iniziative proposte e si
impegni a dedicare una parte del suo tempo per la loro realizzazione.
Tutti i soci hanno gli stessi
diritti e doveri.
L’ammissione a socio avviene in
base a domanda scritta dell’interessato, previa presentazione di almeno un
altro socio. L’adesione dovrà essere accolta e accettata dal Consiglio
Direttivo.
All’Atto dell’ammissione il socio
si impegna al versamento della quota di iscrizione annuale, al rispetto dello
statuto e dei regolamenti statutari attuativi e ha il dovere di comportarsi nei
confronti dell’Associazione e nei suoi rapporti con l’esterno con spirito di
solidarietà e rispetto.
La partecipazione alla vita
associativa non può avere carattere di temporaneità.
La quota associativa a carico dei
soci, fissata dall’Assemblea, è annuale, non è frazionabile né trasmissibile né
rimborsabile, ad eccezione dei trasferimenti a causa morte senza rivalutazione
della stessa.
Art. 5
La perdita della qualifica di
Socio potrà avvenire per:
a)
per dimissioni volontarie: il socio può recedere
dall’Associazione mediante comunicazione scritta da inviare al Consiglio
Direttivo.
b)
Per morosità (dichiarata dopo il mancato pagamento
della quota sociale per un anno).
c)
Per gravi motivi: inadempienza dei doveri previsti
dallo Statuto o altri gravi motivi che abbiano recato danno morale e/o
materiale all’Associazione stessa, riconosciuti tali dall’Assemblea, che
deciderà in conseguenza con votazione segreta.
L’esclusione
del socio è deliberata dal Consiglio Direttivo, sentito l’interessato e deve
essere comunicata a mezzo lettera al medesimo, assieme alle motivazioni che
hanno dato luogo all’esclusione e ratificata dall’Assemblea dei Soci nella
prima riunione utile.
Art. 6
Organi
dell’Associazione
Gli organi dell’Associazione
sono:
a)
l’Assemblea dei Soci
b)
Il Consiglio Direttivo.
c)
Il Collegio Sindacale
Nessuna carica è retribuita
Art. 7
Assemblea dei Soci
L’assemblea dei Soci è l’organo
collegiale primario dell’Associazione. Essa è formata dal complesso dei Soci
ordinari, benemeriti, onorari e amatori, maggiori di età, i quali hanno diritto
ad un voto ciascuno, purché in regola con la quota sociale.
Spetta all’Assemblea di:
a)
eleggere la commissione elettorale di cui al successivo
art. 18.
b)
Convalidare l’elezione del Consiglio Direttivo e del
Collegio Sindacale.
c)
Discutere ed approvare i bilanci preventivo e
consuntivo.
d)
Fissare la quota sociale annua.
e)
Stabilire, su proposta del Consiglio Direttivo, il
pagamento di una quota straordinaria “una tantum” a carico dei soci per
sopperire a necessità economiche sorgenti ed improrogabili dell’Associazione.
f)
Deliberare su eventuali modifiche dello Statuto Sociale
e sulle modalità di scioglimento dell’Associazione.
Art. 8
L’Assemblea è convocata in seduta
ordinaria almeno una volta all’anno, entro la seconda decade di febbraio, e, in
ogni caso, alla fine del mandato biennale delle cariche sociali.
E’ convocata in seduta
straordinaria ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo riterrà opportuno,
oppure quando ne sia fatta richiesta scritta da almeno 1/6 dei Soci, o dalla
Commissione Artistica di cui al successivo art. 15, nella eventualità di
circostanze eccezionali in cui la Commissione stessa non possa svolgere le funzioni
che le sono state attribuite dalle norme del presente statuto.
La convocazione dell’Assemblea
sarà fatta per invito personale ai Soci, a mezzo della posta ordinaria, almeno
dieci giorni prima della data della riunione, da parte del Consiglio Direttivo.
L’invito dovrà portare gli estremi dell’ordine del giorno e l’indicazione del
giorno e l’ora della riunione, sia in prima che in seconda convocazione.
In caso di impedimento a
partecipare, ogni socio può rilasciare delega scritta ad un altro socio per
farsi rappresentare. Ogni socio non può portare più di una delega.
L’assemblea è presieduta di
regola dal Presidente del Consiglio Direttivo. Per adempimenti di trapasso da
una Amministrazione ad un’altra, indicati alle lettere a) e b) dell’articolo 7,
l’Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo
uscente.
Avvenuta la convalida, di cui
alla lettera b) la presidenza passa a tutti gli effetti al Presidente del
Consiglio Direttivo neo-eletto.
Qualora debba trattarsi di
argomento che comporti valutazioni sull’operato del Consiglio Direttivo, nel
suo complesso o nei riguardi di singoli suoi membri, il Presidente,
limitatamente alla trattazione dell’argomento stesso, viene sostituito dal
Socio più anziano (per data di tessera) presente in aula.
L’assemblea delibera a
maggioranza di voti, con votazione palese, nella generalità dei casi, oppure
segreta, qualora trattasi di provvedimenti concernenti persone.
Art.9
Il Consiglio
Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto
da 13 membri, ed è eletto con votazione diretta e segreta, con la procedura
stabilita al successivo articolo 18, da tutti i Soci che hanno diritto al voto.
L’elezione è convalidata dall’Assemblea.
Il Consiglio elegge nel proprio
seno:
-
Un Presidente
-
Un Vice-Presidente
-
Un Segretario
-
Un Economo
-
Un Consigliere addetto alla Commissione Artistica (Vedi
art. 15)
Ad ognuno dei rimanenti
Consiglieri saranno attribuiti, i compiti relativi ad una delle seguenti
branche delle attività dell’Associazione:
-
Corsi di formazione Artistica
-
Archivio e Biblioteca
-
Propaganda e Turismo
-
Mostre in Sede
-
Mostre Fuori Sede
Il Consiglio rimane in carica per
un biennio.
Art.10
Nel caso che si verifichino, da
parte dei singoli consiglieri, prolungate assenze o inadempienze nei compiti
loro assegnati, il Presidente, su determinazione del Consiglio, invita gli
inadempienti a dimettersi.
Qualora tale invito non venga
accolto, il Presidente deferisce il caso all’Assemblea, la quale, esaminati i
fatti e circostanze, decide o meno per la decadenza, con votazione segreta.
I Consiglieri, per i quali sia
intervenuta pronuncia di decadenza, sono sostituiti dai Soci che, nella
graduatoria delle ultime elezioni, seguono immediatamente l’ultimo Consigliere
eletto.
Art.11
Il Consiglio si riunisce ogni
qualvolta lo ritenga opportuno e comunque non meno di una volta al mese. Le sue
decisioni verranno prese a maggioranza di voti, in caso di parità prevale il
voto del Presidente.
Per sistema delle votazioni, vale
quanto stabilito al punto 8 per le riunioni dell’Assemblea.
Art.12
Il Consiglio presenta
all’Assemblea dei Soci (in seduta ordinaria), una volta all’anno, una relazione
sull’opera svolta durante l’anno scaduto:
-
espone il rendiconto finanziario e formula il programma
dell’attività futura;
-
Amministra il Patrimonio dell’Associazione;
-
Delibera sui casi di ammissione e di radiazione dei
Soci, salvo deferire all’Assemblea provvedimenti relativi all’ipotesi prevista
alla lettera “C” dell’art 5;
-
Organizza mostre ed altre Manifestazioni Artistiche;
-
Attua le iniziative che possono riuscire favorevoli
agli interessi dell’Associazione;
-
Propone all’Assemblea le iniziative di carattere
straordinario, convergenti agli scopi sociali.
Art.13
Alla fine del periodo biennale di
carica, il Consiglio rassegna il mandato all’Assemblea, la quale procederà alla
nomina della Commissione elettorale di cui al successivo Art 18, per procedere
alla elezione del nuovo Consiglio.
Art. 14
Compiti specifici
affidati ai vari componenti del Consiglio
Il Presidente
-
Rappresenta legalmente l’Associazione;
-
Convoca e presiede l’Assemblea in seduta ordinaria e
straordinaria, fissandone, sentito il Consiglio Direttivo, l’ordine del giorno;
-
Riunisce e presiede il Consiglio Direttivo;
-
Firma le tessere dei soci, i mandati di riscossione o
di pagamento, la corrispondenza ed ogni atto che riguardi gli interessi del
GADARTE.
-
Il Presidente, in caso di necessità, può delegare uno
qualsiasi dei Consiglieri a rappresentarlo.
Il Vice-Presidente
-
Sostituisce il Presidente, in tutte le sue funzioni,
nei casi di assenza o di impedimento del Presidente;
-
Ha il compito di mantenere i contatti con i
consiglieri.
Il Segretario
-
Si avvale, nello svolgimento delle sue funzioni, della collaborazione del
Vice-Presidente, del consigliere Economo e del Consigliere addetto alla
Commissione Artistica, con i quali segue collegialmente le attività
dell’organizzazione nel suo complesso ed in ogni sua singola branca ed elabora
programmi di attività da svolgere a seconda delle esigenze delle varie sezioni
artistiche;
-
Redige i verbali delle riunioni di Consiglio;
-
Tiene la corrispondenza,
-
Controfirma i diplomi;
-
Cura l’affissione delle locandine.
L’Economo
-
Compila bilanci. Preventivo e consuntivo;
-
Tiene la gestione finanziaria, provvedendo agli incassi
ed ai pagamenti;
-
Cura, in occasione dei deliberata del Consiglio, gli
acquisti, le alienazioni, le locazioni ed altri negozi consimili, nonché le
pratiche di accettazione di eventuali donazioni.
Il Consigliere addetto alla Commissione Artistica
-
Presiede la Commissione Artistica ,
della quale chiama a far parte altri Consiglieri da lui scelti;
-
E’ responsabile verso il Consiglio dell’operato della
commissione suddetta;
-
Ha la facoltà di
scegliere i nominativi dei Soci e non soci per la formazione delle varie
Giurie.
-
Predispone assieme al Segretario il calendario delle
esposizioni in sede dei soci, alternativamente o congiuntamente consigliando
gli espositori nella scelta delle opere e seguendoli durante l’esposizione.
Art. 15
E’ l’organo tecnico al quale il
Consiglio si rivolgerà per tutte le questioni che impegnano la figura artistica
dell’Associazione, e ad essa è devoluto lo studio dei programmi annuali di
attività di tutte le branche culturali.
Potrà, in certi casi, avvalersi
della consulenza specifica di esperti nelle varie materie, ed anche della
collaborazione di elementi estranei al Gruppo.
Suoi compiti particolari sono:
-
Esprimere il giudizio sulle opere che gli artisti
intendono esporre nelle mostre personali e di gruppo dell’Associazione.
-
Costituirsi in Giuria di accettazione per tutte le
Mostre;
-
Dare la propria assistenza tecnica, collegialmente o
per mezzo di suoi delegati (i quali possono essere scelti anche tra i Soci non
appartenenti al Consiglio, e che decadranno dall’incarico una volta espletata
la missione) per la migliore riuscita
delle manifestazioni artistiche promosse dall’Associazione.
-
Il giudizio della Commissione Artistica è
insindacabile.
Art. 16
Il Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale è composto
di tre membri effettivi e due supplenti, nominati dall’Assemblea. Essi
collegialmente o singolarmente, investigano sulla gestione finanziaria del
Gruppo. Durano in carica, anche in caso di dimissioni del Consiglio, per due
anni. I Sindaci intervengono di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo, con
voto consultivo.
I Sindaci hanno l’obbligo di:
-
di esaminare il libri sociali e di riscontrare le
scritture contabili;
-
di compiere verifiche di cassa, vigilando sulla esatta
riscossione di tutti i cespiti sociali, relativi pagamenti e spese generali;
-
di presentare all’Assemblea annuale ordinaria la loro
relazione sul bilancio consuntivo.
Art 17
Il Patrimonio Sociale è
costituito:
a)
dalle quote sociali; non è consentito distribuire anche
in modo indiretto utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali
durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione
non siano imposte dalla Legge.
b)
Dai mobili e attrezzature delle sale di mostra e
ufficio;
c)
Dalle donazioni eventualmente ricevute;
d)
Dalle quote straordinarie stabilite dall’Assemblea.
Art. 18
La fase preparatoria del
procedimento elettorale per il rinnovo biennale delle cariche è affidata alla
Commissione Elettorale.
Questa è composta da tre membri
eletti in preliminare riunione dall’Assemblea.
La commissione elegge un proprio
Presidente; questi si accerta del numero dei soci da eleggere al Consiglio
Direttivo ed al Collegio Sindacale, interpella i membri uscenti per stabilire
se gli stessi siano o meno disposti a riassumere la carica nonché altri soci a
loro volta disposti ad accettarla e, a seguito di tali sondaggi, predispone
liste nominative di candidati e tutto l’altro materiale occorrente per le
operazioni di voto, che invierà per posta dieci giorni prima dell’inizio delle
votazioni, a tutti i soci che hanno diritto a votare (non hanno diritto di voto
i soci che non siano iscritti da almeno 6 mesi o che non siano in regola con il
versamento della quota sociale).
L’Assemblea, in base ai risultati
delle votazioni e previo accertamento delle condizioni di eleggibilità di ognuno, procederà alla convalida ed alla
proclamazione degli eletti, che entreranno immediatamente in carica.
Art.19
Disposizioni finali
Lo Statuto deliberato il 20 marzo
1994 è abrogato in ogni sua parte ed è sostituito dal presente.
Per tutte le Sezioni a carattere
artistico valgono gli specifici regolamenti interni. Gli aderenti alle Sezioni
stesse sono tuttavia vincolati al presente Statuto.
Il presente Statuto entrerà in
vigore all’atto della sua approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci.
Art. 20
In caso di scioglimento del
Gruppo per qualunque causa, il Patrimonio Sociale dell’Ente sarà devoluto in
beneficienza, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
------------------------
Approvato in Assemblea Generale
del 10 febbraio 2004